Realizzare stautine del presepe è una vera e propria arte, non certo adatta a tutti ma accessibile a chi ha un po’ di manualità e soprattutto pazienza. Oggi vediamo come realizzare le teste in das, in argilla plastica , in fino o in qualunque materiale modellabile preferirete lavorare.

Imparare a realizzare le teste per i personaggi del presepe è un passaggio fondamentale per qualunque tipo di tecnica e vi permetterà di semplificarvi il lavoro anche se avete intenzione di dar vita a personaggi in cartapesta senza acquistare le teste di terracotta già pronte fatte con gli stampi. Creare manualmente queste piccole sculture renderà il vostro lavoro ancora più prezioso.

Occorrente:

Argilla sintetica, fimo, Das o qualunque materiale simile, sgarzino per modellare o bisturi, bulino, in mancanza d’altro andrà bene anche un oggetto dalla forma simile.

Formare una pallina con una porzione di prodotto e modellarla tra le mani in modo da renderla malleabile liscia e assolutamente priva di venature o crepe. Dare alla pallina una forma ovale più o meno paffuta a seconda del personaggio che si vuole realizzare. Immaginare una croce al centro del viso dove le braccia orizzontali siano la linea degli occhi e quelle verticali la linea del naso. Con il mignolo premere lungo la linea orizzontale della croce facendo una leggera pressione.

Per formare il naso poggiate il pollice nel punto in cui dovrebbe venire la bocca e fate pressione spingendo leggermente verso l’alto in modo da formare un incavo appena sotto la linea degli occhi.

Ora con pollice ed indice pizzichiamo la pasta in orizzontale nella porzione tra linea degli occhi e scavo della bocca. Guardando la testa lateralmente dovrebbe essersi formato un profilo umano, se così non fosse ripetete questi tre passaggi fondamentali o provate a rifinire meglio con le dita.

Con uno stecchino lungo, per spiedini, infilzare la nostra testa a formare il collo e rivestirlo con la pasta modellandolo per la porzione che resterà scoperta della nostra statuina. Non tagliate lo stecchino perché servirà a reggere la testa quando la monterete sul corpo e renderà più semplice completare la rifinitura della testa.

A questo punto si passa alla bocca e si inserisce la punta dello sgarzino o del bisturi nella pasta per poi spingere leggermente verso il basso.

Terminata questa operazione occorrerà fare pressione contemporaneamente con i pollici sugli occhi a formare le orbite e poi rifinire ogni dettaglio con il bulino per far risultare la pelle liscia e priva di ogni segno.

Con le mani occorre delineare meglio il mento, gli zigomi e l’attaccatura al collo, mentre con il bisturi e con il bulino sarà possibile dar forma ai capelli, alla barba, se si tratta di un uomo e a tutti quei dettagli distintivi del viso umano,  aggiungendo, eliminando, graffiando la  pasta. Adesso si potrà procedere alla cottura o essiccatura della pasta e quando sarà pronta si potrà dipingere, montare sul resto del corpo in cartapesta, in stoffa o in mille altri modi.