Oggi aiutiamo un lettore di Archistyle alle prese con un soggiorno piccolo, stretto e lungo nel quale vorrebbe farci stare un divano letto, un tavolo allungabile con 8 posti, un mobile libreria e perché no anche una chaise longue in soli 11 mq. Impossibile? Lo scopriremo subito grazie all’architetto Ritana Schirinzi che proverà ad accontentare le sue richieste.
Buongiorno, sono venuto a conoscenza su internet del suo servizio “L’archietto risponde” e le chiedo un aiuto per arredare l’ultima stanza della mia casa. Si tratta di un piccolo soggiorno/studio di circa 11 mq, attualmente utilizzato come ripostiglio che mi piacerebbe invece diventasse un posticino accogliente per poterci lavorare 1-2 giorni alla settimana e che sia anche un salotto in cui ospitare amici per cene. Purtroppo la cucina non è molto spaziosa e questa è l’unica stanza che, essendo molto lunga, si presta bene per farci stare un tavolo da pranzo per 6-8 persone. Le riepilogo quello che avevo pensato io, ma sono comunque aperto a nuove soluzioni:
– l’ambiente ha poca luce (la finestra è nell’angolo), mi picerebbe creare un ambiente confortevole con colori eleganti ma un pò caldi: pensavo a una parete di color grigio tortora dove ci metterei il mobile bianco, mentre le altre le lascierei bianche. Non mi convince molto e temo che diventi troppo scuro e non saprei che tonalità di colore prendere;
– contrasto tra parete in grigio tortora e mobili bianchi (per dare luminosità all’ambiente). Come mobile pensavo a un Besta di ikea
– possibilità di organizzare cene con amici essendo l’unica stanza grande della casa. Pensavo quindi a un tavolo allungabile di vetro e a un divano “smontabile”, tipo il soderhamn o il kivik di ikea;
– sarebbe gradito un divano letto (mi piacciono i divani con chaise longue ma temo che qui non ci stia). Però questo non è strettamente necessario avendo un’altra piccola stanza per ospitare eventualmente a dormire;
Le chiedo quindi un aiuto per progettare questa stanza al meglio. Se ha altre idee ben vengano. Ultima dettaglio non meno importante: budget massimo 1500-1800 euro, per questo pensavo a Ikea che peraltro mi piace molto.
Nell’elaborare il suo progetto ho pensato a tre ipotesi di arredo
Ipotesi 1
Utilizzando il tavolo Glivarp, con apertura massima ad 8 posti, può utilizzare il resto dello spazio inserendo un diavano-letto Soderhamn da 200×99 cm. Questo elemento della serie Soderhamn ha il vantaggio, oltre quello di trasformarsi in un letto, di essere sprovvisto di braccioli laterali e quindi risultare più “aperto” verso la stanza, sfruttando meglio lo spazio a disposizione. Sulla parete opposta potrebbe inserire le basi Besta da 40 cm di profondità, e pensili sospesi di spessore 20 cm che le consiglierei al posto di un unico mobile-libreria. L’effetto è sicuramente più spazioso e aperto, caratteristiche fondamentali dato che la stanza è abbastanza stretta e dobbiamo cercare di non renderla angusta.
Ipotesi 2
Nella seconda ipotesi ho voluto accontentarla inserendo un divano con chaise longue. I divani con chaise longue, nella maggior parte dei casi, combinano due sedute ad una chaise longue, per motivi funzionali ma anche estetici. Per questo motivo, se dovesse scegliere una soluzione del genere, mi sentirei di consigliarle un divano con una seduta in più: ad esempio il modello come il Friheteh di Ikea (lo verifichi comunque di persona per valutare la qualità del divano). Ha dimensioni 230×150 cm, è un divano-letto e soprattutto le permetterebbe di avere una chaise longue più due sedute in uno spazio contenuto (è appena 30 cm più lungo del modello Soderhamn).
In corrispondenza della chaise longue potrebbe posizionare le basi Besta da 20 cm di profondità combinandole a seguire con quelle da 40 cm. Per i pensili, le faccio presente anche qui la necessità di scegliere spessori molto ridotti e quindi di puntare ancora su quelli sospesi da 20 cm su entrambe le pareti.
Ipotesi 3
Nell’ultima proposta ho inserito lo stesso divano dell’ipotesi 2 posizionando la penisola sul lato interno, in modo da separare parzialmente la zona pranzo dall’angolo tv. In questo caso dovrebbe limitare le basi Besta a due moduli, per rendere lo spazio più aperto e procedere con i pensili sfalsati da 20cm su due lati come per le precedenti ipotesi.
Consigli
1- Per rendere la stanza soggiorno più luminosa e spaziosa, le consiglierei di rimuovere la porta di ingresso se non addirittura il tramezzo. Come può vedere dalle piccole piante che ho inserito in ogni scheda, l’ambiente diventerebbe più comodo per ospitare una tavolata di amici. Ovviamente questo dipende dalla distribuzione delle altre stanze e dalle sue abitudini ed esigenze personali, ma ci tenevo comunque a farglielo presente.
2- Per quanto riguarda i colori, ecco una scheda in cui troverà una palette dedicata alle pareti ed una generica che mette in relazione arredi, pareti ed eventuali accessori.
Palette colori
Sul tortora mi trova pienamente d’accordo, è un colore molto elegante che utilizzo spesso nei miei progetti, ma le consiglierei di virare su una nuance leggermente più chiara, come quelle che troverà nella scheda. Scegliendo un colore di media intensità potrà creare un bel contrasto con il chiaro dei mobili, ma anche con un eventuale scuro dei divani.
Le pareti colorate tendono a “stringere” lo spazio, pertanto vanno collocate sui lati più corti della stanza, nel suo caso quindi tinteggerei di tortora la parete destra, in modo da “accorciare” la lunghezza della stanza e non la larghezza che è già minima, creando il contrasto chiaro-scuro con i pensili bianchi posizionati anche su questa parete.
Palette generale:
Questa gamma di colori le servirà per scegliere arredi ed accessori. Tra i colori proposti, messi a confronto con due possibili nuance di tortora, le segnalo oltre al bianco e al cioccolato, anche l’azzurro che potrebbe scegliere ad esempio per il divano, per le ante del mobile o semplicemente per complementi tipo cuscini, lampade o quadri.