È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio scorso, il DM 11 gennaio 2010 contenente le nuove norme in materia di sicurezza degli ascensori per il trasporto di persone in servizio pubblico.
In particolare, la regolamentazione contenuta nel decreto ministeriale si riferisce agli ascensori destinati al trasporto di persone in servizio pubblico costituiti da una cabina che si sposta lungo guide rigide verticali con un’inclinazione inferiore a 15° rispetto alla verticale.
La progettazione, costruzione e installazione degli ascensori e dei relativi componenti di sicurezza è disciplinata dal capo I del Dpr n. 162 del 30 aprile 1999, attuativo della direttiva 95/16/CE, l’adesione alle cui indicazioni conferisce presunzione di conformità ai requisiti di sicurezza e tutela della salute delle persone.
L’installazione di un ascensore richiede quindi la preventiva approvazione da parte degli enti regionali o locali delegati della documentazione contenente il progetto per un nuovo ascensore o per le modifiche costruttive da effettuare su un ascensore già in uso, previo rilascio da parte degli Uffici per i Trasporti ed Impianti Fissi competenti del nulla osta ai fini della sicurezza.
Il Decreto Ministeriale specifica la documentazione da allegare alla domanda per il rilascio del predetto nullaosta, tra cui: documentazione tecnica conforme alle norme UNI EN 81.1 E 81.2; relazione di calcolo delle strutture portanti del vano ascensore (firmati da un ingegnere iscritto all’albo); relazione sul sistema di telesorveglianza; documentazione tecnico-illustrativa relativa al sistema di teleallarme; piano di soccorso per il recupero dei passeggeri; ecc.
Per i progetti che si servono di soluzioni tecniche innovative, il nulla osta tecnico deve essere rilasciato dagli organi centrali dell’Amministrazione, su parere dell’Ufficio Speciale per i Trasporti ad Impianti Fissi (USTIF) competente.
Successivamente, sono le Regioni o gli enti locali delegati ad autorizzare l’esecuzione dei lavori per l’installazione di un ascensore di nuova realizzazione o per modifiche costruttive sostanziali ad impianti già funzionanti.
Una volta completata l’installazione, occorre presentare domanda di apertura dell’ascensore al pubblico esercizio e richiedere, contestualmente, l’espletamento delle verifiche di sicurezza.
Si prescrive, infine, che, quotidianamente, prima dell’apertura del servizio pubblico, personale individuato dal responsabile dell’esercizio, effettui una o più corse di prova a vuoto.